Neuroproloterapia (NPT)

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Uno dei più recenti progressi della medicina rigenerativa ortopedica è questa variante della proloterapia che, attraverso delle semplici iniezioni sottocutanea di piccole quantità di soluzione glucosata nei punti di emergenza cutanea dei nervi sensitivi, diminuendo la componente neurogena dell’infiammazione, riduce rapidamente ed efficacemente il dolore.

Efficace nel trattamento di cefalee, nevralgie, cicatrici dolorose e tutte le sindromi dolorose con componente neuropatica.

Come funziona la Neuroproloterapia?

Da più di 125 anni la letteratura scientifica ha identificato un importante ruolo svolto dai nervi superficiali nella genesi del dolore e la NPT è una tecnica che si focalizza sul loro trattamento, attraverso l’iniezione sottocutanea di glucosio.

Un’importantissima componente di ogni sindrome dolorosa è il dolore neuropatico. Esso ha delle caratteristiche molto differenti (iperalgesia e allodina per esempio) dai più famosi dolori nocicettivo e viscerale.

Di fondamentale importanza nella genesi e trasmissione del dolore neuropatico, è il recettore chiamato TRPV1 (Transient Receptor potential Vanilloid – Type 1) precedentemente chiamato recettore della capsaicina che sembrerebbe essere bloccato da piccole quantità di destrosio.

In cosa consiste il trattamento?

Il trattamento consiste in piccole iniezioni con ago molto piccolo e sottile di soluzione con solo glucosio molto diluito nei punti di repere dei nervi cutanei.

E’ possibile aver una minima reazione locale (dolore, ecchimosi).

Cosa devo sapere se voglio sottopormi al trattamento?

Non è controindicata l’assunzione di nessun farmaco durante il trattamento.

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